Noemi Mirata
Corpi Organici
(scultura + stampa fotografica + libretto d’istruzioni)
2021
collant, rete metallica, cotone, semi di erbacce; stampa su carta fotografica opaca; libretto di istruzioni
Scultura = 50x100x60 cm
Stampa fotografica = 20 x 30 cm
Corpi Organici
(sculpture + photographic print + booklet instruction booklet)
2021
tights, wire mesh, cotton, weed seeds; Fine Art print on matt photographic paper; instruction booklet
Sculpture = 50x100x60 cm
Photographic print = 20 x 30 cm
400 €
+ 25 € spedizione
La ricerca di Noemi si focalizza sulla natura e sulla caducità degli esseri umani e degli elementi organici, destinati a incontrare processi di trasformazione e decadimento, spesso determinati dal caso.
La natura è vista da Mirata come una forza generatrice da cui tutto ha origine e a cui tutto ritorna. Essa è Madre ma al contempo è divoratrice e in continua trasformazione.
L’individuo contempla la grande biosfera tendendo verso di essa alla ricerca, quasi esasperata, di un luogo perduto o dimenticato.
Il lavoro dell’artista è permeato quindi da un sentimento di panico che nasce dalla comune tensione umana verso la vita e la morte. Il divenire e la trasformazione sono elementi a cui tende il lavoro stesso, che mira a ricreare un legame con un mondo quasi arcaico e primitivo dal quale l’uomo deriva.
L’utilizzo di materiali prettamente naturali, tra cui sementi, humus e organi animali, sottende la necessità del «caso» come elemento fondamentale da cui l’opera stessa si alimenta distaccandosi così dalla manipolazione esterna.
Noemi Mirata (1995) ha studiato Terapeutica Artistica presso l’Accademia di Belle Arti di Brera, vive e lavora tra Milano e Catania.
Fra le mostre personali a cui ha partecipato si ricordano: Natura umana, MUSPA, Museo senza pareti, Bologna (BO), 2020; Tensione vitale, Idea4mi, Milano (MI), 2020.
Tra le principali mostre collettive si ricordano invece: La natura si abita, Idea4mi, Milano (MI), 2020; Pupi, La nuova storia, Amy-d Gallery, Milano (MI), 2020; I capelli: simbologia ,semiologia e sociologia attraverso lo sguardo dell’artista, TorneriaMilano (MI), 2019; Pupi, La nuova storia, Castello di Milazzo (ME), 2019; Accademia aperta, a cura di Daniela Zarro Accademia di Brera, Milano (MI), 2019; Pupi, La nuova storia, Discontinuo, Barcellona Pozzo di Gotto (ME), 2019; Pro –Memoria, a cura di Nicoletta Braga, Macro Asilo, Roma (RO), 2019; (s/t+i/m) x generazioni, Palazzo della cultura, Catania (CT), 2018.
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Noemi’s research focuses on the nature and transience of human beings and organic elements, destined to experience processes of transformation and decay, often determined by chance.
Nature is seen as a generating force from which everything originates and to which everything returns. She is Mother but at the same time she is devouring and she is in constant transformation.
The individual contemplates the great biosphere tending towards it in a barely exasperated search of a lost or forgotten place.
The work of Noemi Mirata is therefore permeated by a feeling of panic that arises from the common human tension towards life and death: the becoming and the transformation are key elements in her artworks, which aims to recreate a link with an almost archaic and primitive world from which the man comes from.
The use of purely natural materials, including seeds, humus and animal organs, underlies the need for “chance” as a fundamental element from which the work develops itself, thus detaching itself from external manipulation.
Noemi Mirata (1995) studied Art Therapeutics at the Brera Academy of Fine Arts, lives and works between Milan and Catania.
Among the solo exhibitions in which she has participated are mentioned: Natura umana, MUSPA, Museo senza pareti, Bologna (BO), 2020; Tensione vitale, Idea4mi, Milano (MI), 2020.
Among the main group exhibitions we remember instead: La natura si abita, Idea4mi, Milano (MI), 2020; Pupi, La nuova storia, Amy-d Gallery, Milano (MI), 2020; I capelli: simbologia ,semiologia e sociologia attraverso lo sguardo dell’artista, TorneriaMilano (MI), 2019; Pupi, La nuova storia, Castello di Milazzo (ME), 2019; Accademia aperta, a cura di Daniela Zarro Accademia di Brera, Milano (MI), 2019; Pupi, La nuova storia, Discontinuo, Barcellona Pozzo di Gotto (ME), 2019; Pro –Memoria, a cura di Nicoletta Braga, Macro Asilo, Roma (RO), 2019; (s/t+i/m) x generazioni, Palazzo della cultura, Catania (CT), 2018.
